venerdì 17 febbraio 2017

4 Chiacchiere da Fumetto #3: Odio Favolandia di Skottie Young

Ed eccoci qui per una nuova chiacchierata! L'ultima volta abbiamo parlato dell'ultimo fumetto della Vinci, oggi invece di una favola... non adatta ai bambini :D

Odio Favolandia - Skottie Young



Bene, io di Skottie Young avevo visto giusto le sue illustrazioni sui fumetti della Marvel e su internet, e le ho sempre considerate bellissime, specie la versione "infantile" dei super eroi. Perciò mi son detta: "chissà come saranno ganze le sue storie?". Ecco perché non mi sono voluta perdere "Odio Favolandia", sentivo che si trattava di un fumetto genialmente demenziale e non mi sbagliavo.


La protagonista di questa storia è Gertrude, una bimba di 8 anni, che per un incantesimo si è SFRACELLATA nel mondo di Favolandia, un luogo incantato, abitato da svariate creature magiche e da dolci carchi di zucchero. Sembra il luogo ideale per ogni bambina, ma non per Gert, che vorrebbe tornare a casa. L'unico modo che ha per farlo, è quello di trovare una chiave che aprirebbe la porta sul suo mondo, una cosuccia da niente e per aiutarla le danno una mosca come guida di nome Larry e una mappa. La ricerca durerebbe giusto un giorno, se non fosse che... Gert ci impiega ben 27 ANNI senza trovare ancora la chiave!
La cosa interessante è che Gert non è cresciuta, ma anni di colori sgargianti, indovinelli strani, zucchero a più non posso e la sola compagnia di una mosca, l'hanno leggermente cambiata


E' pazza, è furiosa, è psicopatica, sanguinaria, violenta, è l'anticristo delle cose dolci e pucciose, è la figlia che ogni signore del male vorrebbe! Io che sono sempre stata fan dello splatter, questo fumetto mi ha dato un sacco di soddisfazioni, anche se onestamente una piccola nota stonata l'ho avvertita: La sovrana di Favolandia, non ne può più degli atti criminosi di Gert, così manda dei sicari per eliminarla. Ovviamente la nostra pazza eroina, ad ogni fine capitolo li affronta e in quello successivo ti fa vedere che riesce ad eliminarli, solo... NON SAI COME? Non te lo fa proprio vedere, cioè lo capisci, ma non vedi l'atto e la cosa mi sembra fin troppo semplicistica, e non riesco a capire se si tratta di una scelta dell'autore, perché non ha alcuna importanza per la trama, o se semplicemente ha voluto tagliare, per non rendere troppo lunga la storia o altro ancora. Però tranquilli, il finale del primo numero (sta per uscire il prossimo e io non vedo l'ora di leggerlo), è assolutamente meritevole, non delude ; )


Oltre la storia, mi piacciono proprio i disegni, ma sopratutto ne sto studiando le ambientazioni, perché per me sono le cose più difficili da disegnare. Chi legge le mie storie, sa che prediligo lo stile grottesco, ma non riesco ad adattare le ambientazione con lo stesso stile (e l'effetto visivo è veramente brutto), e anche i colori, persino in quelli mi dovrei migliorare tantissimo, e trovo che da Skottie Young posso imparare molto.

Questo è tutto, voi l'avete l'etto? Vi è piaciuto? Cosa ne pensate?
Datemi un vostro parere, altrimenti che chiacchierata sarebbe questa? : D
In attesa di una vostra risposta, vi auguro un buon fine settimana ^_^

Ciao e alla prossima
(Che sarebbe sempre Venerdì)

venerdì 10 febbraio 2017

4 Chiacchiere da Fumetto #2: FRIDA. Operetta Amorale A Fumetti di Vanna Vinci

Buongiorno a tutti e benvenuti a una nuova chiacchierata!
La scorsa volta abbiamo parlato di Crescere, che palle! di Sarah Andersen, oggi invece dell'ultimo fumetto di un'artista italiana:

FRIDA. Operetta Amorale A Fumetti - Vanna Vinci


Chi segue questo blog, sa che sogno di diventare una fumettista, ma non basta disegnare tanto bisogna anche farsi una certa cultura leggendo e conoscendo grandi autori, e quando andavo a scuola di fumetto avevo sentito parlare di Vanna Vinci, ma fino a poco tempo fa non avevo letto nulla di suo.
Così decisi di rimediare leggendo il suo ultimo lavoro e.... MI E' PIACIUTO UN SACCO!
Davvero, come l'ho iniziato non riuscivo più a smettere di leggerlo, volevo farlo durare un po' di più per potermelo godere a lungo, ma niente da fare, l'ho divorato.
Se siete degli amanti di Frida Kahlo, allora con questo fumetto l'amerete ancora di più.


Vanna Vinci ci racconta la vita dell'artista, la sua famiglia, l'amore tormentato per Diego Rivera, il grave incidente e la sua arte. Si sa, quando si racconta la storia di un personaggio famoso si tende sempre a romanzarla una po', ma credo che  l'opera della Vinci si avvicini molto alla realtà e questo perché le sue tavole surrealiste, sono ricche di citazioni dei quadri dell'artista.


Frida rappresentava ogni aspetto importante della sua vita nei suoi dipinti, perciò inserire i quadri nelle tavole, era la cosa più intelligente da fare. Quando leggi la Frida di Vanna Vinci è come conoscere la vera Frida, una donna intelligente, autonoma, ribelle, passionale e con un incredibile forza di vivere, nonostante le sue condizioni fisiche e il suo difficile matrimonio, la facessero soffrire molto. Ammiro molto questa autrice, perché non penso sia facile rappresentare un personaggio di questo peso, io avrei troppa paura di sparare qualche cazzata.
Perciò, se avete visto qualche mostra di Frida Kahlo, letto una sua biografia o visto il film, vi consiglio di leggere anche questa Operetta Amorale a Fumetti.

Ciao e alla prossima chiacchierata, (che penso sarà sempre di venerdì).





venerdì 3 febbraio 2017

4 Chiacchiere da Fumetto #1: Crescere, che palle! di Sarah Andersen

Buongiorno a tutti e buon 2017 con estremo ritardo!
Da quando ho creato la mia Pagina Facebook, mi dedico sempre meno a questo blog

E non è che sulla pagina ti ci dedichi tantissimo, eh?

Faccio pietà, lo so. Ma ho deciso di farmi perdonare, creando una piccola rubrica chiamata "4 Chiacchiere da Fumetto", dove parlerò dei fumetti che ho letto e che mi sono piaciuti.
Sia chiaro che non si trattano di recensioni, ma di semplici chiacchiere, un po' come quando ti vedi con un amico e gli parli di un film che hai da poco visto e che ti è piaciuto.

Se è tutto chiaro, cominciamo subito :)



Crescere, che palle! - Sarah Andersen ( Sarah's Scribbles ):



IO AMO SARAH! Ebbene sì, l'adoro! Per chi non la conoscesse, vi invito a leggere i suoi fumetti nella sua Pagina Facebook, (qui trovate la versione tradotta). Ho conosciuto quest'artista per puro caso su FB e leggendo le sue tavole, piano piano è scattato l'amore, perciò quando scoprii che aveva raccolto tutte le sue storie in un unico libro, non ho potuto far altro che chiederlo a Babbo Natale.
Il motivo di cotanto amore è perché io mi ritrovo molto nelle sue tavole: Sarah si racconta nelle sue vignette, la sua passione per il disegno, il suo terrore di socializzare con un mucchio di persone, il procrastinare a causa di internet, i suoi complessi, la sua timidezza, la difficoltà di diventare grande e tanto altro, il tutto raccontato con molta ironia in uno stile semplice, ma anche potente.
Sinceramente, credo che chiunque, specialmente ragazzi e ragazze della mia generazione si possano riconoscere molto nelle vignette si Sarah, per questo lo consiglio o quanto meno, se ancora non la conoscete andate sulla sua pagina che vi ho segnalato poco fa.

E visto che queste sono solo delle chiacchiere, fatemi sapere se anche voi avete lo avete letto, se vi è piaciuto e perché, altrimenti che chiacchierata sarebbe? :D

Ciao e a Venerdì prossimo per un'altra chiacchierata ; )